Per quanto riguarda il Canone RAI, c’è una importante scadenza da tenere a mente e si tratta di un documento che va inviato in maniera obbligatoria ad ottobre. Ecco chi è coinvolto in questo discorso e che cosa sapere a riguardo.
Dal punto di vista fiscale, come è noto in Italia ci sono tante, tantissime scadenze da tenere a mente e che ci possono condizionare in maniera del tutto fisiologico. Le cose, infatti, possono sfuggire dalla mente, soprattutto nel momento in cui ci sono tante cose a cui dobbiamo badare nella vita di tutti i giorni. A rendere il tutto ancora più complicato c’è il fatto che sono troppe le date da ricordare e quindi dimenticarne qualcosa è del tutto fisiologico. In tal senso, bisogna prestare non poca attenzione anche al canone RAI.

Come è noto, è stato uno degli argomenti più caldi in senso assoluto per diversi anni, dal momento che c’erano tanti, troppo evasori sparsi in giro per il Paese. La svolta da questo punto di vista è arrivata legando il pagamento di questo importo alla bolletta della componente energetica. Nonostante questo, però, c’è una importante scadenza da evidenziare sul calendario e che riguarda proprio un documento necessario e fondamentale da presentare in relazione al Canone RAI. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta e che cosa sapere.
Canone RAI, attenzione a questa scadenza: ecco tutti i dettagli a riguardo
Ottobre è un mese in cui ci sono tantissime scadenze in vari ambiti da ricordare. Soprattutto in materia fiscale e per questo è importante separare gli argomenti per evitare di fare confusione. In tal senso, ci sono alcuni aspetti da considerare ed una data da cerchiare sul calendario. Questa scadenza non riguarda tutti i privati cittadini ma le imprese elettriche, che devono inviare all’Agenzia delle Entrate le informazioni ed i dati relativi al canone tv addebitato e riscosso nel mese precedente.

Si tratta di un qualcosa davvero di significativo e c’è una data da tenere assolutamente in considerazione da questo punto di vista. La scadenza da tenere a mente, infatti, è quella del 20 ottobre, dal momento che questo documento andrà comunicato entro e non oltre la data in questione. A questo punto, il consiglio che ci sentiamo di dare a tutti i profili interessati è di cerchiare la data sul calendario o di mettere un promemoria sul proprio smartphone per evitare una beffa che sarebbe ovviamente dura da mandare giù.